Saturno

JARDINO / 2013
Ceramica realizzata a mano e smaltata a pennello.
Pezzo unico.
h 37.4 cm / d 23 cm

Il senso di questo vaso in ceramica smaltata eseguito interamente a mano, è una complessità di elementi sintetizzati nel titolo “Jardino”.

Il giardino pantesco, più correttamente denominato appunto “Jardino”, è una costruzione muraria di forma circolare rastremata, vera e propria fortezza caratteristica dell’isola di Pantelleria.

Il giardino aveva lo scopo di trattenere l’umidità della notte al proprio interno durante periodi di lunga e soffocante siccità e di difendere l’albero di agrumi che sovrano regna al suo interno, dai venti impetuosi che soffiano sull’isola.
Il giardino è quindi il simbolo di una speranza.

Speranza di sopravvivere allora, quando gli isolani erano costretti a vivere esclusivamente dei prodotti di una terra così ostile, speranza dell’oggi in tempi così difficili, in assenza di idealità e di simboli autentici di costruzione di futuro.

Ciò che lascia senza parole, analizzando i giardini panteschi, è proprio la profondissima e innata conoscenza di chi li edificò dei fenomeni naturali.
Queste costruzioni dimostrano una contemporaneità disarmante se analizzate in tempi moderni, caratterizzati da continue ricerche di soluzioni ecocompatibili in architettura. Analogamente il processo creativo della ceramica, richiede profonda simbiosi fra artista, materia ed elementi (fuoco, acqua, terra) e rende questo processo millenario una delle basi della nostra contemporaneità.

L’opera “jardino” è formalmente anche uno spazio ombelicale e centrale, così come Pantelleria fa parte di quello spazio, ombelico del mondo, che è il Mare Mediterraneo, luogo di confine fra culture così dense e fra contaminazioni prolifiche.

forme - Adriana Albertini

forme - Adriana Albertini

forme - Adriana Albertini